Chi sono?


io Mi chiamo Ilenia e sono una ragazza umbra estremamente curiosa, amante degli animali, della natura, delle scienze, del cibo, dei giochi da tavola/videogiochi e dei libri. Amo leggerli, viverli e respirarli. Non ho un genere preferito ed ho sempre pensato che cercare di abbracciare la lettura nel suo insieme sia un enorme pregio. Ammetto, però, di avere qualche difficoltà con alcuni generi, come gli erotici, gli storici e i gialli (che leggo più raramente rispetto agli altri). In questo blog scrivo della mia passione librosa, con recensioni e rubriche. Che altro posso dirvi di me? Sono laureata in Lingue e culture straniere e in Scienze socioantropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale. Non so ancora come sarà il mio futuro, ma sono molto determinata a scoprirlo. Ho la sfortuna nel sangue, ma cerco di sorridere alla vita!

giovedì 4 febbraio 2016

Recensione: 'Non è un vento amico' di Vincenzo Zonno

Buongiorno lettori! Ci tengo molto a ringraziarvi per le parole davvero carine che mi avete lasciato in risposta al post dell'altro giorno e alle mail stupende che mi sono arrivate. Mi avete davvero fatta sorridere e spero che tutti i vostri auguri si realizzino! Lo spero davvero moltissimo.
Intanto, oggi riesco finalmente a postare una recensione, con la speranza che in questo mese ne arrivino anche delle altre. Il 22 riprenderò le lezioni e, oltre al fatto che non ho fatto niente di tutto quello che volevo fare, mi sento nervosa, perché avrò nuovamente tempo limitato per fare qualsiasi cosa e detesto sia così per una perdita di tempo così mostruosa.

Titolo: Non è un vento amico
Autore: Vincenzo Zonno
Pagine: 245
Prezzo: € 15,00
Editore: VociFuoriScena

TramaRussia, 1854. Quando viene strappato dalla sua frivola vita sanpietroburghese e inviato in missione in Prussia per ordine dello zar, il tenente Georges Stroganov sa bene che un buono stipendio e la prospettiva di un avanzamento di carriera non riusciranno a togliergli di dosso l'inquietante sensazione che qualcuno stia cercando di manovrarlo per i suoi fini. Giunto in qualità di console nell'exclave russo di Cypel Koszalin, Georges trova un ambiente immoto, sospettoso, schiacciato dal peso dell'ortodossia. Perché la maggior parte degli ufficiali di stanza sul posto hanno scontato lunghi periodi di detenzione in Siberia? Perché la bella Lidija Orlova, di cui Georges è innamorato, sembra così ossessionata dalla natura del peccato? Interrogativi angosciosi a cui il tenente dovrà al più presto dare una risposta, se vuole evitare l'orribile fine del console suo predecessore, la cui carcassa dissanguata porta ben impressa, sulla pelle, l'impronta della mano dell'Angelo dell'Abisso.

Recensione:

'Non è un vento amico' è un libro composto da varie sfaccettature, che rende curioso il lettore tra passaggi complessi, ma allo stesso tempo eleganti e leggeri.
Il romanzo è un insieme di generi che variano tra il thriller e lo storico, uniti da una forte presenza teologia. Quest'ultimo punto è quello che, probabilmente, può preoccupare di più perché spesso sentendo dire che un libro è ricco di riflessioni sulla religione, si va a pensare a qualcosa di quasi soffocante. La parte bella della storia narrata è proprio il fatto che la religione viene vista da un punto di vista diverso e vengono esaminate le controindicazioni a cui una fede troppo forte, convinta e senza basi concrete può portare.
Il protagonista della storia è un uomo forte che dà, allo stesso tempo, l'idea di essere estremamente fragile. L'amore lo porterà a cambiare ogni pensiero, intrecciando questo sentimento all'estremo opposto: l'odio per uomini che hanno compiuto un orribile delitto contro il suo predecessore.
E' stato piacevole scoprire pagina dopo pagina la storia di una Russia diversa da come l'avevo immaginata ed ho apprezzato particolarmente il fatto che la storia, che all'apparenza ha un'aria pesante e minacciosa, in realtà è molto scorrevole e piacevole una volta superate le prime pagine ed aver capito l'ambiente in cui si viene immersi.
L'autore ha uno stile di scrittura molto elegante e riesce a tenere il lettore incollato alle pagine del suo libro, trasportandolo in atmosfere cupe e misteriose, ma allo stesso tempo molto affascinanti.

14 commenti:

  1. l'ho letto anche io, un romanzo storico ben contestualizzato, scritto bene, coinvolgente e interessante al punto giusto! ;))

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  2. Bella recensione e devo dire che questo tipo di libri mi ispirano parecchio!!^_^

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  3. Ho letto e apprezzato "Non è un vento amico", lo scrittore mi ha conquistata con la sua narrazione ricca di microstorie che si intrecciano rappresentando in modo ottimale il periodo storico trattato :)

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  4. E' nella lista delle prossime letture da smaltire, spero di riuscire a leggerlo presto! ;)

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  5. Molto interessante! Mi piacerebbe leggerlo, mi sono incuriosita molto.

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  6. Mi hai incuriosita molto davvero, la trama è stupenda.
    Sono una nuova iscritta, complimenti per il blog!

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  7. Sono contenta che ti sia piaciuto :) Mi incuriosisce parecchio (e ammetto che la colpa è principalmente del titolo!)

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